Il Colonnello sbarca in Puglia: dopo una lunga attesa, Kentucky Fried Chicken apre il 29 luglio all’interno della stazione di Bari Centrale. Per il brand si tratta del 40° punto vendita in Italia, il quinto all’interno del canale travel retail ferroviario.
Annunciata nell’autunno 2019, l’apertura di KFC a Bari Centrale ha dovuto subire uno slittamento a causa dei rallentamenti dovuti all’emergenza sanitaria. Ma ora una data c’è e segna, oltre al debutto in Puglia, l’ulteriore sviluppo della catena resa famosa dalla ricetta del pollo fritto che in Italia serve circa 11 milioni di clienti all’anno.
L’apertura
Il punto vendita KFC di Bari Centrale, gestito in franchising dalla US Food Network, partner italiano dell’azienda americana del pollo fritto che arriva così a una rete di 18 punti vendita, si sviluppa su una superficie di 400 mq. All’interno uno staff di 21 persone serviranno i clienti che potranno accomodarsi in una sala da 145 mq con 96 posti a sedere e accogliere viaggiatori e non grazie a un affaccio esterno alla stazione. A livello di servizio la possibilità di fruire del take away e del delivery (tramite Deliveroo, Glovo, Just Eat e Uber Eats) oltre a una piccola offerta di caffetteria. La scelta della stazione centrale di Bari è frutto di un accordo con Grandi Stazioni Retail e segue quanto già accaduto a Genova, Bologna e Venezia.
Le dichiarazioni
«Il nostro piano di sviluppo continua e siamo particolarmente contenti di portarlo avanti con una nuova apertura al Sud, area per noi molto importante. Con l’apertura di Bari aggiungiamo la Puglia alle altre regioni in cui siamo presenti in tutto il Paese, con 40 ristoranti che servono ogni anno 11 milioni di clienti. I lavori erano praticamente finiti ma mancavano i permessi. Le stazioni, come quella di Bari, sono edifici vincolati dalla Soprintendenza, e quindi le autorizzazioni hanno subito rallentamenti», ha spiegato Corrado Cagnola, amministratore delegato di KFC Italia.
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