L’igiene è un fattore determinante nell’ospitalità. Ancor di più ai tempi del Covid. Per questo Areas-MyChef ha scelto Tork per migliorare i propri standard, prevenire la diffusione delle malattie e ridurre il consumo di carta all’interno dei propri punti vendita.
Grazie all’esperienza della parent company Essity, il brand professionale Tork ha siglato una partnership con Areas-MyChef per rifornire il network di store food&beverage e travel retail.
La collaborazione
L’accordo fra Tork e Areas-MyChef si inserisce all’interno del percorso di ridefinizione della propria identità aziendale per renderla sostenibili al 100%. A partire dal consumo di carta, punto forte dell’offerta Tork che può contare su diverse soluzioni, a partire dai dispenser Xpressnap. Installati all’interno dei ristoranti, risultano eleganti e minimali ed erogano un solo tovagliolo per volta. In questo modo garantiscono l’igiene (l’ospite tocca solo il tovagliolo che utilizzo) riducendo drasticamente i consumi. Risultato finale? Costi inferiori, un livello più elevato di igiene e meno sprechi come registrato all’aeroporto delle Asturie, dove si è ridotto il consumo di tovaglioli del 21%. Oltre a Xpressnap, Areas-MyChef ha introdotto altri articoli Tork: i dispenser Tork Reflex per la cucina, quelli Tork PeakServe per gli asciugamani nelle toilette e il Tork SmartOne per l’erogazione della carta igienica.
Le dichiarazioni
«L’impegno di Tork in materia di sostenibilità – ha spiegato Riccardo Trionfera, direttore commerciale Essity professional hygiene – va ben oltre la riduzione dei consumi. Come parte del gruppo Essity, ci impegniamo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, concentrandoci su tre aspetti: benessere, risparmio e circolarità».
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