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Antony Morato, catena di abbigliamento presente in 40 Paesi nel mondo, porta a braccetto l’espansione della rete fisica e dell’e-commerce.

La società guidata da Lello Caldarelli ha annunciato un piano che prevede, entro l’anno, nuove aperture in Italia, Spagna e persino in Sudafrica, dove sarà inaugurato il secondo monomarca. Sul fronte on line, Antony Morato ha lanciato una “Digital revolution”, che negli intenti del management dovrebbe abbattere la barriera fisico-digitale. Da pochi giorni è disponibile il nuovo sito. L’e-commerce è stato dotato di servizi come la possibilità di richiedere una confezione regalo o il cambio taglia. Ma ora anche i negozi sono integrati nel processo, perché l’utente può verificare la disponibilità nello store vicino a casa di capi, taglie e colori preferiti. In quel caso, si può perfezionare l’acquisto on line e poi ritirare in negozio.

A breve, inoltre, gli addetti alle vendite verranno dotati di tablet con uno specifico software, da utilizzare insieme ai clienti per verificare modelli e varianti dei capi ed eventualmente procedere con l’acquisto diretto, dei prodotti in quel momento esauriti in negozio. Il device verrà usato anche come strumento di fidelizzazione, ad esempio per completare l’iscrizione del cliente alla community del brand o per segnalare eventuali incentivi promozionali.

Nel 2020, le vendite on line del marchio hanno toccato 17 milioni di euro, tra diretto e indiretto, +30% sul 2019. Con il nuovo sito, la società prevede un ulteriore +20% il primo anno, +50% in tre anni. Come ricavi generali, Antony Morato punta nel 2022 a raggiungere 80 milioni di euro, centrando così i livelli pre Covid. A oggi la società conta circa 60 negozi monomarca nel mondo (una dozzina in Italia) e oltre 2.000 rivenditori autorizzati.

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