Skip to main content

Da operatore locale, prevalentemente campano, ora Alfonsino approda a Piazza Affari.

La domanda di ammissione è stata presentata sul listino Euronext Growth Milan (AIM Italia), in sostanza quello dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita.

L’operazione avverrà attraverso un aumento di capitale mediante emissione di massime 2.500.000 azioni, in sottoscrizione nell’ambito di un collocamento privato. La forchetta di prezzo è stata fissata tra un minimo di 1,50 euro e un massimo di 1,80 euro per azione, per una capitalizzazione pre-money compresa tra 15 milioni e 18 milioni di euro.

“Vogliamo cogliere l’opportunità della quotazione in Borsa, non soltanto per consolidare la leadership nelle città già presidiate, ma anche per rendere il nostro servizio sempre più orizzontale, offrendo prodotti appartenenti a differenti categorie merceologiche” ha sottolineato Domenico Pascarella, presidente e CMO di Alfonsino. “Ma soprattutto vogliamo raggiungere una copertura di servizio sempre più capillare sul territorio italiano”.

riproduzione riservata retail&food