IGD SIIQ ha comunicato i risultati finanziari del primo semestre 2022. Il Gruppo, attivo in Italia e in Romania, ha chiuso il periodo con un utile netto di 26,5 milioni di euro, in incremento del 36% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Da segnalare il forte miglioramento registrato tra primo e secondo trimestre con i fatturati che, nel periodo aprile-giugno 2022, hanno sovraperformato lo stesso periodo del 2019 (+3,5%).
Al 30 giugno, gli indicatori finanziari risultano in crescita con il net rental income pari a 57,1 milioni di euro, in incremento del +2,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’Ebitda è pari a 51,8 milioni di euro, in incremento del 2,3% con un margine pari al 71,3%, e la gestione finanziaria complessiva è pari 14,3 milioni di euro.
Inoltre, l’utile netto ricorrente (FFO) è pari a 34,0 milioni di euro, in incremento del +11,0% rispetto al 30 giugno 2021.
Per quanto riguarda l’Italia, i livelli di ingressi e fatturati registrati dagli operatori delle gallerie sono migliorati nel corso del semestre in linea con l’evoluzione della pandemia: i dati mostrano una correlazione significativa tra calo nel numero di contagi e aumento degli ingressi nei centri commerciali e viceversa.
Rispetto al 2019, gli ingressi sono passati dal -22,2% del mese di gennaio al -15,4% registrato a giugno. Ancora meglio sono andati i fatturati degli operatori che, se a gennaio risultavano ancora in calo rispetto al 2019 del -12,8%, sono risultati invece in linea nel mese di giugno (-0,2%), con il dato progressivo del semestre pari a -2,0% a dimostrazione che è stato ormai recuperato il livello pre-pandemico.
La nota stampa di IGD SIIQ evidenzia anche gli andamenti positivi registrati nel confronto con il primo semestre del 2021: fatturato operatori +29,1%, ingressi +14,8%.
Tra le varie categorie merceologiche, elettronica, beni per la casa e cultura e tempo libero risultano in crescita rispetto al corrispondente periodo del 2019. Positive anche le performance di ipermercati e supermercati di proprietà del Gruppo, che nei primi sei mesi dell’anno sono risultate in crescita del 2,9% rispetto al primo semestre del 2021.
Nel semestre, il settore retail in Italia ha dimostrato di essere particolarmente vivace, permettendo a IGD di ricommercializzare in maniera rapida gli spazi lasciati vacanti dagli operatori più duramente impattati dalle misure restrittive che hanno caratterizzato il biennio 2020-2021 e dai cambiamenti delle abitudini di acquisto dei consumatori: a fronte di 10.600 mq di spazi liberati nel periodo, sono infatti ben 13.190 i mq già ricommercializzati nei primi 6 mesi dell’anno.
In totale sono stati sottoscritti 113 contratti tra rinnovi (51) e turnover (62) con un incremento medio dei canoni pari a +2,5%. Grazie a queste attività, il tasso di occupancy del portafoglio italiano, pari al 95,1%, è in miglioramento di 30 punti base rispetto al 31 marzo 2022 quando era risultato pari a 94,8%.
Il comunicato diffuso da IGD SIIQ sottolinea inoltre che “tenuto conto delle dinamiche operative quali, in particolare, lo slittamento nell’apertura di Officine Storiche a Livorno, le nuove commercializzazioni che avranno effetti economici diluiti nel corso del secondo semestre, l’incremento significativo delle spese energetiche dei centri commerciali e le prospettive per i prossimi mesi, caratterizzate da incertezze nel quadro macroeconomico e politico, pur considerando i buoni risultati conseguiti dal Gruppo IGD nel primo semestre 2022, in linea con le previsioni di budget, la Società ha elaborato una nuova stima per la guidance FFO 2022, che conferma una crescita rispetto al 2021 pari a +2/3% (ovvero +17/18% tenuto conto della cessione di asset a fine 2021), anche se inferiore rispetto a quanto comunicato a febbraio”.
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