Il gruppo francese di moda maschile Celio ha acquistato all’asta il marchio Camaïeu. L’importo dell’operazione è di 1,8 milioni di euro (prezzo di partenza: 500 mila euro).
La catena di abbigliamento Camaïeu era andata in liquidazione lo scorso settembre, causando la perdita del lavoro di 2.600 dipendenti e la chiusura di oltre 500 negozi.
Il gruppo Celio ha acquistato il logo, il marchio e i domini internet del brand. Il suo amministratore delegato Sébastien Bismuth ha dichiarato di voler far rivivere il marchio ripartendo dal digitale, ma non esclude l’apertura di nuovi negozi. Come parte del processo di liquidazione, il magazzino e il quartier generale di Roubaix saranno messi in vendita alla fine di dicembre. Invece, 1,5 milioni di pezzi per un valore totale di quasi 50 milioni di euro sono stati acquistati dal “destocker” Noz per 3,8 milioni di euro.
Fondata nel 1984, Camaïeu è arrivata ad operare con circa mille punti vendita in 21 paesi, la maggior parte concentrati in Francia. Il marchio di prêt-à-porter femminile easy-to-wear ha avuto una rapida espansione anche in Italia dove era approdato nel 2001. A Milano il negozio si trovava in corso Buenos Aires. Altri negozi erano sparsi in tutta Italia sia nei centri commerciali che nel centro delle città.
Oltre alla svolta di Camaïeu, va sottolineata anche la veloce ripresa del marchio Celio che fino a poco tempo fa era in procedura di salvaguardia a seguito della crisi Covid. In seguito al rilancio, attualmente il gruppo di moda maschile sfiora i 500 milioni di euro di fatturato nel mondo.
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