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 Il centro commerciale Bariblu ha aperto una nuova food court, da 1.500 metri quadrati, che rappresenta la più grande di tutta la regione.

Lo spazio ospita nove punti di ristorazione più una sala giochi, si colloca al piano terra, e considerando anche l’offerta food del primo piano porta a 15 le insegne f&b presenti nel centro.

Non si tratta solo di una rimodulazione degli spazi. La nuova area food di Bariblu, con un investimento da 1,9 milioni di euro, è stata creata ex novo, abbattendo alcune strutture esistenti, dunque sottraendo Gla, e collegando le due ali del mall con un passaggio centrale, caratterizzato da una forma a onda.

Hanno preso posto alcune insegne nazionali, come Billy Tacos, Fruit Bar, La Piadineria e Pascucci, accanto ad altre di rilevanza regionale come Broz Burger, Masserizia, Sandrino.

“Questa food court risponde al 100% alla domanda del consumatore di oggi, che alla ristorazione chiede qualità, ma anche condivisione, esperienza, svago” ha detto a retail&food Corrado Di Paolo, general manager di Svicom Agency, società del gruppo Svicom che gestisce il centro. “Ora l’offerta del centro è perfettamente bilanciata. Al primo piano, dove sta per arrivare Roadhouse, una ristorazione più votata al servizio al tavolo, mentre al piano terra la nuova food court propone un’esperienza più dinamica, quasi da street food” ha aggiunto.

“I lavori sono andati avanti spediti dallo scorso aprile. Ma in realtà, l’operazione rientra in un piano più ampio di riqualificazione del centro, che procede da due anni” ha specificato Federica Simone, direttrice del centro.

La riqualificazione è stata avviata da Global Mutual, Leucosia e Svicom Agency.

Aperto nel 2007, il centro Bariblu dispone di circa 90 punti vendita e attualmente è affittato al 100%. L’obiettivo della società di gestione, per il 2024, è superare la quota di 4 milioni di visitatori.

All’inaugurazione hanno partecipato anche Angelo Rago (Asset/Project management Leucosia – RE AD), Davide Padoa (architetto Design International), Antonio Donatelli (sindaco di Triggiano), Alessandro Salerno (ceo di Sandrino), Enrico Casagrande (direttore Sviluppo de La Piadineria).

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