Il Black Friday fiacco e la categoria “brown” frenano le vendite di Unieuro, che nei primi 9 mesi dell’anno registra ricavi per 1,93 miliardi di euro (2,05 nell’esercizio precedente).
Come segnalato dalla nota della società, il periodo del Black Friday per tutto il mercato dell’elettronica di consumo ha fatto segnare un -11%.
Nel periodo che si è chiuso al 30 novembre 2023, le vendite sono calate sia sul canale retail (-6,5% a 1,34 miliardi, pari al 69,7% dei ricavi) sia sull’on line (-9,8% a 318 milioni, pari al 16,5% dei ricavi), mentre guadagnano circa il 2% sui due canali residuali, l’indiretto e il b2b.
A perdere terreno è stata soprattutto la categoria brown (televisori e relativi accessori, dispositivi audio, dispositivi per smart TV, accessori auto e sistemi di memoria) che ha perso addirittura il 35% a 200 milioni di euro, mentre quella “grey” (telefonia) che vale 938 milioni è a -3,6% e quella “white” (elettrodomestici per la casa) cresce di qualche punto portandosi a 558 milioni.
A livello di margini (Ebit adjusted) l’intero periodo dei 9 mesi segna ancora un calo, passando dai precedenti 21,5 milioni di euro a 15. Eppure il mercato ha apprezzato il forte miglioramento che ha caratterizzato i dati dell’ultimo trimestre, quello settembre-novembre, dove l’Ebit adjusted a 10,9 milioni di euro rappresenta un progresso del 31,5% rispetto allo stesso trimestre dell’esercizio precedente.
Gli analisti lodano l'”attenta politica di gestione dei margini e il piano di razionalizzazione dei costi finalizzato a preservare la redditività”.
Le previsioni di Unieuro per la chiusura di bilancio 2023-2024 dichiarano ricavi nel range di di 2,65-2,70 miliardi, dunque in calo rispetto ai 2,80 precedenti, ma con un Ebit adjusted in linea, intorno ai 35 milioni (erano 34,8 nel bilancio precedente).
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