Skip to main content

Arrivano i russi per Cioccolatitaliani che ha annunciato l’ingresso nel capitale del fondo di private equity MIR Capital. La società costituita da Gazprombank e Intesa Sanpaolo acquisirà nei prossimi giorni una quota di minoranza in Gesa.

La holding detiene il controllo della catena specializzata nella vendita di prodotti al cioccolato a marchio Cioccolatitaliani e l’innovativo formati di pizzerie a marchio PIE – Pizzeria Italiana Espressa.

L’operazione.

Al centro dell’operazione, l’acquisizione del 44% delle quote dei fondatori di Gesa, Giovanni e Vincenzo Ferrieri, da parte di MIR Capital e un contestuale aumento di capitale di circa 12 milioni di euro. La somma dovrebbe essere destinata al processo di espansione dei marchi con l’apertura di nuovi store in Italia e all’estero. Ad oggi, Gesa gestisce un totale di 35 store a marchio Cioccolatitaliani e tre negozi PIE per un giro d’affari di 40 milioni di euro in aumento del 20% rispetto al fatturato 2018. «Siamo estremamente onorati di poter iniziare un nuovo capitolo nella storia di CioccolatItaliani con un importante partner finanziario come MIR. Il nostro team è entusiasta di intraprendere un ambizioso piano di sviluppo con l’obiettivo di effettuare più di 50 aperture e di più che raddoppiare il fatturato in 3 anni», ha affermato Giovanni Ferrieri, ceo di Gesa. Quest’ultimo manterrà la sua carica e la guida della società assieme a Vincenzo Ferrieri in qualità di vicepresidente. Stessa cosa per il direttore generale Marco Valle e il cfo Marco Dimauro.

Riproduzione riservata © retail&food