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Riunitosi in data 2 aprile, il CdA di SEA Spa, la società che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio 2019; pre-Coronavirus. Un anno che ha visto crescere il traffico (4,4%) e i ricavi (+3,5%) per un utile netto di 124,4 milioni di euro.

Nei numeri di SEA per il 2019 non si può non tenere conto della chiusura dell’aeroporto di Milano Linate che, dal 27 luglio al 26 ottobre ha sospeso le attività per le operazioni di rifacimento della pista e il restyling dell’aerostazione. Cantieri che hanno obbligato il gestore al bridge su Malpensa della maggior parte dei voli.

I dati di traffico

Nell’esercizio 2019 il traffico del sistema aeroportuale gestito da SEA ha raggiunto i 35,3 milioni di passeggeri, in crescita del 4,4% rispetto all’esercizio precedente e superiore alla crescita nazionale, pari al 4%. Per effetto della chiusura di tre mesi, Milano Linate con 6,5 milioni di passeggeri, registra una flessione del 28,8% mentre Milano Malpensa supera i 28,7 milioni di passeggeri, con un incremento del 16,9% rispetto all’esercizio precedente. Durante il periodo di chiusura di Linate, l’aeroporto di Malpensa ha servito un totale di 9,6 milioni di passeggeri (+2,5 milioni di passeggeri, +34,1% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente) dei quali 1,9 milioni relativi ai voli trasferiti dall’aeroporto meneghino.

I dati finanziari

Per quanto riguarda l’esercizio finanziari, i ricavi della gestione 2019 sono saliti del +3,3% portando il totale a 707 milioni di euro. La performance positiva si deve attribuire principalmente alla crescita del traffico che ha determinato un aumento dei ricavi aviation pari a 10,1 milioni di euro, di quelli non-aviation di circa 16,6 milioni di euro e di quelli business energy per 2,1 milioni di euro. In questo modo, l’Ebitda si attesta a 274,7 milioni di euro (su cui hanno pesato i costi del bridge). Il risultato operativo lordo, quindi, risulta essere di 174,6 milioni di euro per un utile netto di 124,4 milioni di euro (in diminuzione di 11,7 milioni rispetto al 2018). Cifra simile, 124 milioni di euro, spesa per gli investimenti che hanno portato a termini, a Linate, la riqualifica della pista e della Taxiway T, il restyling funzionale
dell’aerostazione e l’adeguamento dell’impianto BHS per le nuove macchine radiogene; a Malpensa il completamento del nuovo Terminal di Aviazione Generale e le opere propedeutiche al trasferimento del traffico, a seguito della chiusura dell’aeroporto di Linate.

Impatto Covid-19

Uno risultato, quello appena descritto, totalmente stravolto dall’impatto del Coronavirus sul settore dei trasporti aerei e sul travel retail. Dal 23 febbraio 2020, data in cui l’emergenza ha prodotto i suoi primi importanti effetti,
il traffico sugli scali del Gruppo SEA si è progressivamente ridotto sino a raggiungere il numero di 530 passeggeri il 31 marzo, a fronte di 95,8 mila passeggeri del corrispondente giorno dell’anno precedente.  Il quadro, estremamente complesso e in continua evoluzione, impedisce a SEA qualsiasi stima dei successivi impatti dell’emergenza sanitaria.

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