Dal lunedì al sabato, MediaWorld riapre i suoi 116 punti vendita su tutto il territorio nazionale. Dopo due mesi di sole vendite online, quindi, la catena specializzata nella rivendita di prodotti di elettronica di consumo torna attiva nel canale fisico.
A precedere la riapertura totale del network, un piano messo a punto nelle ultime due settimane in alcuni punti vendita MediaWorld assieme a collaboratori e clienti nel rispetto delle normative vigenti.
Di nuovo aperti
Fra le misure adottate da MediaWorld per garantire la sicurezza di operatori e acquirenti ci sono il contingentamento degli ingressi (volto a evitare il rischio di assembramenti), indicazioni di flusso all’interno dello store e strutture ad hoc pensate per garantire il distanziamento sociale. I clienti sono inoltre invitati a pagare in modalità cashless così da evitare ulteriori punti di contatto. «La tutela della salute dei nostri collaboratori e dei nostri clienti è al centro di tutte le decisioni di MediaWorld, ed è una grande responsabilità, prioritaria in questo momento. Dopo quasi due mesi di sole vendite online, siamo contenti di tornare al fianco degli italiani anche con i nostri punti vendita, mettendo a disposizione di tutti, in questa fase di ripartenza, le migliori tecnologie, le soluzioni integrate e i consigli esperti per rispondere a ogni necessità», ha commentato Guido Monferrini, ceo di MediaWorld.
Il successo dell’online
Fra le prime catene a decidere di chiudere (nonostante il codice Ateco di riferimento permettesse la successiva riapertura prima della data del 4 maggio), MediaWorld ha mantenuto attivo il proprio canale online che ha registrato un aumento di tre volte superiore degli ordini a marzo e di quattro volte ad aprile rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Una performance positiva che ha parzialmente mitigato l’effetto lockdown.
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