Skip to main content

Don Nino, brand romano di alta gelateria e pasticceria, va all’estero e aprirà un negozio in Spagna e cinque in Cina entro il 2022.

La holding proprietaria, guidata dal socio e amministratore delegato Giovanni Pagliaro, procederà con la prima apertura oltre confine a luglio, a Madrid, presso la Puerta del Sol. Per quanto riguarda l’Asia, invece, ha siglato un accordo con un master franchisee cinese che porterà all’apertura di 5 locali, il primo previsto per ottobre.

L’espansione avverrà anche in Giappone, entro quest’anno, ma solo rispetto al prodotto. I gelati e la pasticceria di Don Nino saranno venduti nei punti vendita del network Tesori d’Italia, accanto ad altre eccellenze della nostra gastronomia.

“Entro il primo semestre 2022 entreremo nel mercato asiatico che valutiamo molto interessante dal punto di vista della crescita del fatturato di gruppo, che nel 2019 si è attestato a 10,5 milioni ma che, già nel 2022, pensiamo di raddoppiare grazie all’incremento del numero dei punti vendita diretti ma, soprattutto, di quelli indiretti legati al canale franchising” ha spiegato il ceo, Giovanni Pagliaro.

L’espansione in Asia avviene grazie alla collaborazione con il broker specializzato nel retail & food, Tramite.

Attualmente Don Nino è presente sia nelle high street di Roma e Firenze sia in centri commerciali come i Gigli di Campi Bisenzio e Santa Maria Novella a Firenze.

Riproduzione riservata © retail&food