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Dal MIV all’MTA: IVS Group si appresta a fare un salto di qualità a Piazza Affari portando il suo titolo nel segmento principale di Borsa Italiana.Il primo gruppo italiano di distribuzione automatica ha deciso di bruciare le tappe sull’onda della fusione con Italy1 Investment e della conseguente sequenza di acquisizioni nel mercato domestico: all’appello sono entrate a perimetro complessivamente 16 tra società e rami d’azienda, tra le quali spiccano quelle di Fast Service e di Mr. Vending che hanno portato in dote clienti del calibro di Ferrovie dello Stato e Metropolitana Milanese.

Il primo bilancio da quotata dell’azienda di Seriate (BG) evidenzia una crescita del 7% per un fatturato complessivo prossimo ai 300 milioni di euro, un’Ebitda da 61 milioni e un utile netto di 11,4; molto, poi, è stato fatto sul fronte finanziario con il collocamento di un prestito a 7 anni da 200 milioni di euro che ha consentito di azzerare i debiti e di tenere in pancia una congrua riserva di liquidità.

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