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All’insegna di formazione, consulenza e It si è svolta la 28esima edizione dell’happening milanese dedicata all’affiliazione. Una formula anticiclica che vale l’12% del Pil italiano, tiene “botta” e offre a chi vuole mettersi in proprio numerose possibilità di business. Rispetto all’edizione dell’anno scorso, sono stati 13.500 i visitatori del Salone del Franchising di Milano: il 4% in più sul 2012. Circa 200 i brand in vetrina (+3% rispetto all’anno scorso) nel padiglione 2 di FieraMilanoCity.

Organizzata da RDS & Company con Fiera Milano, la 4 giorni si è caratterizzata, oltre che per una serie di interessanti dibattiti e confronti, anche per alcune iniziative ad hoc. Tra le altre, grande successo hanno riscosso la Franchising School, rivolta a chi vuole “mettersi in proprio” (oltre 500 i partecipanti alle sessioni quotidiane), e la Franchising Factory, mediante la quale gli organizzatori miravano a fornire una consulenza gratuita mediante desk sia a potenziali franchisor che franchisee.

Sullo sfondo, cresce in generale il numero dei marchi in franchising attivi in Italia: nel 2013 sono arrivati a quota 940, in aumento del 4% negli ultimi tre anni. Il che si traduce in oltre 52mila negozi che operano con questa formula, corrispondente al 7% dei punti vendita al dettaglio distribuiti da nord a sud dello Stivale.

Particolarmente interessante l’allestimento dell’Innovation Retail Lab, un’area espositiva dove diverse aziende presentavano i sistemi e gli strumenti digitali che – dal riconoscimento del target di cliente alla personalizzazione di offerte e proposte, dalla comanda attraverso tablet al pagamento contactless o mediante protocollo Nfc – caratterizzeranno il punto vendita di domani.

M.A.

L’articolo completo è pubblicato sul numero di dicembre 2013 di r&f: acquistalo sull’App Store oppure abbonati alla versione cartacea