Skip to main content

Domani chiuderanno al pubblico gli “Airport Retail Corner (ARC Duty Free)” dell’aeroporto torinese di Caselle.

Lavori in corso, in vista della riapertura a settembre con nuova insegna e nuova gestione, quella di Gebr. Heinemann come ha comunicato Sagat Spa, la società di gestione dell’aerostazione piemontese legata alla holding F2i.

La società con base ad Amburgo è attiva in oltre 100 Paesi con un fatturato consolidato di gruppo pari a 2,4 miliardi di euro nel 2013.

Opera in 64 aeroporti nel mondo con circa 230 Heinemann Duty Free e Travel Value, store in franchising e concept stores che offrono ai passeggeri profumi e cosmetici, accessori moda, liquori e vini, giocattoli e souvenirs.

L’apertura torinese di settembre è l‘ennesima bandierina in Italia per il colosso tedesco, dopo l’apertura a Bologna, Pisa e recentemente a Catania.

Una strategia che punta ad occupare aeroporti “regional” e a consolidarsi come un operatore di riferimento nel nostro paese.

Sagat ha comunicato che: “La situazione, creatasi nei mesi scorsi, che ha condotto al fallimento della SIA Logi-Con s.r.l – impresa che gestiva operativamente i punti vendita ARC – ha portato SAGAT a individuare un partner in grado di fornire un ottimo servizio ai passeggeri, con la modalità gestionale, presente in tutti gli aeroporti, della sub concessione, con la tutela dei livelli occupazionali.”

Lo scalo di Caselle beneficia di una ripresa del traffico aereo che ha fatto registrare nel solo mese di giugno un incremento del 9% e nel periodo gennaio -giugno un incremento del 7,2% rispetto all’anno precedente. Luglio si avvia a chiudere con un dato ulteriormente positivo: + 16% rispetto allo stesso mese del 2013.