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Nei primi nove mesi del 2014 l’utile netto di Sonae Sierra è stato pari a 59,8 milioni di euro, rispetto ai 5,1 dello stesso periodo dello scorso anno, e sono migliorate le performance operative, grazie anche all’ingresso in Russia.

A interessare tuttavia il nostro mercato sono i dati sulle vendite dei tenant del portfolio europeo, che hanno registrato un incremento like-for-like pari al 4,2%, in particolare nei mercati portoghese e italiano, cresciuti rispettivamente del 6,8% e del 3,9 per cento. In Brasile i numeri sono più consistenti, con un incremento like-for-like pari al 7,5% rispetto allo stesso periodo del 2013.

Fondamentalmente stabile il tasso di occupancy globale, che è migliorato di un decimale passando dal 95 al 95,1 per cento. Diverso, invece, il trend se si analizza l’utile netto diretto, che nei primi nove mesi del 2014 ha raggiunto i 36 milioni di euro: in calo del 16% rispetto all’anno scorso. Questa flessione, dichiara l’azienda, “rimane influenzata dalla cessione degli asset in Europa nel 2013, dalla variazione negativa nel tasso medio di cambio del Real Brasiliano e dal potenziamento della struttura dell’azienda per far fronte all’incremento dell’attività in nuovi mercati. Gli stessi fattori – prosegue Sonae Sierra con una nota – sono responsabili della contrazione dell’EBITDA, che nel periodo in analisi ha raggiunto quota 78,2 milioni di euro, corrispondente a un margine EBITDA pari al 47,8% per cento. Tuttavia, considerando il portfolio like-for-like e escludendo l’impatto negativo Forex, l’utile netto diretto è diminuito solo del 2,8 per cento”.

L’utile indiretto, che ha raggiunto quota 23,8 milioni di euro, rispetto alla contrazione di 37,6 milioni registrata nello stesso periodo del 2013, ha più che compensato l’impatto negativo dell’utile netto diretto. La variazione positiva dell’utile indiretto è stata soprattutto una conseguenza della riduzione degli yield in Europa, dell’aumento delle performance operative negli asset europeo e brasiliani e dall’impatto derivante dalla cessione di un lotto adiacente ad Alexa Shopping in Germania, dalla cessione de Le Terrazze (vedi foto) in Italia nonché l’investimento in AlbufeiraShopping e Centro Comercial Continente de Portimão in Portogallo.

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