Dopo il successo nella stazione di Milano Centrale (5 milioni di euro di fatturato annuo) e l’apertura all’interno dell’aeroporto di Düsseldorf, Autogrill è pronta a lanciare il format Bistrot in due aree di sosta autostradali.
In un canale, quello delle autostrade appunto, che deve ancora conoscere una vera e propria ripresa, la società di Milanofiori scommette quindi sulla “nuova” insegna progettando un doppio opening entro il 2016. Come ha spiegato oggi Alessandra De Gaetano, group concepts industrialization director di Autogrill, in occasione del convegno dedicato alla presentazione dei CNCC Retailer Awards 2015, «Autogrill ha pianificato due aperture del format Bistrot in autostrada, in Italia, per il prossimo anno». Le due location non sono state menzionate. De Gaetano ha confermato inoltre che, sempre nel 2016, sarà avviato Eataly all’interno di un “autogrill” autostradale, nell’area ormai nota di Secchia Ovest, allontanando quindi i sospetti di chi scommetteva su uno stallo dell’operazione viste le difficoltà in cui versa il comparto.
Ancora in Germania, il colosso della ristorazione sta lavorando per partecipare a una gara (in un aeroporto?) con cui portare Bistrot su un’unità di 250 mq, ma la manager di Autogrill ha mantenuto lo stretto riserbo sulla location.
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