Un bilancio sano, nonostante le ricadute negative prodotte dal caso Alitalia, e la conferma che il piano di sviluppo intrapreso dal “Cristoforo Colombo” è sulla strada giusta sono le maggiori novità emerse durante l’approvazione del bilancio dell’aeroporto di Genova gestito da AGS.
La conferenza del CdA di Aeroporto di Genova Spa
La riunione del CdA di Aeroporto di Genova Spa, tenutasi giovedì 5 aprile, è stata l’occasione per celebrare il raggiungimento del pareggio di bilancio, avvenuto nel corso del 2017, dopo il “buco” da 1,5 milioni di euro causato dalle traversie affrontate dalla compagnia di bandiera. Obiettivo centrato, quindi, per la governance dello scalo ligure che nel frattempo ha intrapreso un’operazione di rinnovamento interno. Nel corso della riunione, infatti, il CdA ha ratificato la nomina di Piero Righi come nuovo direttore generale della società.
Il nuovo direttore
Laureato in ingegneria meccanica, Piero Righi ha alle spalle una carriera di oltre 30 anni che lo ha visto ricoprire incarichi di grande rilievo nel settore dell’aviazione civile. Dal 2011 al 2015 è stato Direttore Generale di SAGA Spa, la società di gestione dell’aeroporto di Pescara, per poi svolgere il ruolo di Vice President di Saudi Airlines, compagnia di bandiera dell’Arabia Saudita.
Il bilancio del 2017 (e oltre)
«Il 2017 è stato un anno di consolidamento del traffico, che ha posto le basi per un deciso sviluppo che proseguirà lungo tutto il 2018. Da 25 rotte passeremo a 38 nel giro di pochi mesi, con grandi opportunità per i liguri, le aziende del territorio, il turismo e i crocieristi. – aggiunge Paolo Odone, presidente di Aeroporto di Genova Spa – All’aumento delle rotte intendiamo affiancare la prosecuzione del miglioramento dei servizi e del terminal, fondamentale per la soddisfazione dei nostri utenti». Considerazioni condivise anche da Righi: «Gli aeroporti devono vincere la concorrenza sempre più agguerrita degli scali limitrofi, per questo ritengo fondamentale che il “Cristoforo Colombo” diventi il city airport della Liguria e dei liguri puntando sulla qualità dei servizi e sulla vicinanza al territorio. Nel 2018 avvieremo il restyling del terminal, per proseguire nel 2019 con l’ampliamento dell’aerostazione e quindi con il collegamento diretto con la ferrovia».
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