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Un nuovo player entra in campo nel settore della GDO: si tratta di AICube, centrale d’acquisto nata dall’accordo tra Carrefour Italia, Gruppo VéGé e Gruppo PAM – tutti in posizione assolutamente paritetica. AICube, acronimo di Associazione Imprese Internazionali Indipendenti, è un soggetto nuovo con alle spalle le risorse, l’autorevolezza e la cultura del servizio al cliente di tre realtà di primissimo piano.

L’accordo presentato avrà una durata almeno triennale, con una valenza esclusivamente in ambito nazionale e un sistema di mandati a negoziare incrociati. L’alleanza, tuttavia, non preclude l’ingresso futuro di altri soggetti della GDO.

I numeri dell’accordo

La nuova AICube va a posizionarsi nei primi posti del ranking delle centrali d’acquisto in Italia, con un market share del 14,3% grazie ai 5.179 punti vendita distribuiti in tutte le regioni italiane, per una superficie commerciale totale di 3,15 milioni di metri quadrati e un fatturato complessivo al consumo (incluso gruppi mandanti) di 16 miliardi di euro. Numeri che danno l’idea della forza che la GDO sta mettendo in campo per difendere (e razionalizzare) il proprio settore cercando di tenere testa all’insorgenza del digitale e la diffusione dei discount.

Gli obiettivi

Nel breve periodo, AICube punta a definire degli accordi di base con i principali
fornitori comuni, identificare le sinergie migliori sulla Marca del Distributore mainstream e condividere politiche comuni verso i co-packer, per quanto attiene la Marca del Distributore premium. Molta attenzione verrà messa nella condivisione con l’industria di trends e dati sul consumo, in modo da indirizzarne la crescita. Infine, particolare importanza verrà posta nell’assicurare un nuovo equilibrio nei rapporti commerciali, a tutela delle Pmi del Made in Italy.

Le dichiarazioni

«L’alleanza – ha commentato Stéphane Coum, presidente di Carrefour Italia – è un tassello importante per sostenere in Italia la transizione alimentare, punto cardine della nuova strategia del gruppo annunciata lo scorso 23 gennaio. Per accelerare questo percorso, Carrefour Italia è da una parte impegnata a valorizzare le proprie filiere e le produzioni locali, e dall’altra a sviluppare accordi sinergici come questo e che ci permette di valorizzare le produzioni italiane sia in Italia che all’estero. Già oggi, infatti, Carrefour Italia esporta oltre 640 prodotti di circa 100 fornitori italiani nei nostri negozi di Francia, Belgio e Spagna per un totale di più di 184 milioni di euro». Sulla stessa onda anche Nicola Mastromartino, presidente di VéGé: «Pur essendo stati leader indiscussi negli ultimi anni per crescita di quote e ricavi, abbiamo voluto intavolare un confronto con Gruppo PAM, cui ci lega un’esperienza estremamente positiva di collaborazione e sinergie, e con Carrefour Italia, nella consapevolezza condivisa che solo unendoci avremmo avuto la possibilità di avere maggiore scelta, acquistare meglio e garantire prezzi più convenienti ai nostri clienti». Infine, la chiusa di Salvatore Dina, presidente di PAM: «La nuova AICube rappresenta per la grande industria di Marca un nuovo standard di efficienza ed opportunità nello scenario della distribuzione alimentare del mercato italiano».

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