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Quali sono i punti di contatto tra Mapic, il più grande evento dedicato al mercato immobiliare commerciale italiano, e Kuwait Petroleum Italia, società petrolifera operante dal 1984 con il proprio marchio Q8 e brand di riferimento per gli automobilisti italiani? Se si tiene conto del percorso di innovazione che sta investendo le strategie di
sviluppo della Q8 (circa 3000 stazioni di servizio in Italia dopo l’acquisizione nel 2014 di Shell) si comprende che la presenza – quest’anno per la prima volta come espositore nel salone del Mapic – è un passaggio obbligato per comunicare in modo sempre più efficace e chiaro la volontà di continuare il percorso di trasformazione del proprio network. Da semplice “location” dove offrire ai propri clienti in viaggio il classico rifornimento della propria vettura a un luogo dove soddisfare le esigenze dei consumatori offrendo una più ampia gamma di servizi integrati che intercettino i trend del momento. La centralità del cliente è il mantra, quindi, che orienta le scelte di
Q8 allo scopo di offrire sempre più, durante la sosta una customer experience di elevata qualità basata su facilità di sosta, velocità di acquisto e digital payment. Per realizzare
questo obiettivo Q8 continua – anche in occasione del Mapic – nella ricerca di partnership di valore in grado di incrementare la brand awareness dei marchi con cui collabora. L’azienda porta in dote ai futuri partner La volontà di investire sui propri asset composti da un vasto patrimonio immobiliare e la spinta a intercettare, nelle strategie di sviluppo della propria rete, i progetti immobiliari di maggior rilevanza sul territorio italiano a partire dalle nuove realizzazioni e dagli ampliamenti degli shopping centre.

Il punto vendita Food Stop (Autogrill) in una stazione Q8 a Messina

Nuovi concept di ristorazione e mini-market
Obiettivo di Q8 è espandere, riqualificare e valorizzare le proprie proposte di ristorazione ubicate nelle aree di servizio sfruttando l’esperienza, l’organizzazione e il know how di brand food & beverage e grocery interessati a uno sviluppo standardizzato, scalabile su tutto il territorio nazionale e con la possibilità di sviluppare un forte co-marketing sfruttando il vasto portafoglio di clienti fidelizzati Q8. I potenziali partner potranno beneficiare di un portafoglio di location già segmentato per cluster di metrature disponibili – dai 30 ai 300 mq – e per tipologia di viabilità che vanno dai contesti residenziali densamente popolati alle grandi direttrici di penetrazione ai centri urbani, fino agli insediamenti extra-urbani dedicati alle medie e lunghe percorrenze. La volontà di innovazione nel food & beverage “on the road” sulla rete carburanti nasce con l’obiettivo di migliorare l’attuale percezione che i clienti delle stazioni di servizio hanno del “bar del distributore” (quando è presente) come punto di ristoro con offerta limitata al “momento” colazioni e poco altro. Per questa ragione Q8 ha sempre più interesse nel collaborare con operatori food capaci di proporre sulle stazioni di servizio un concept di ristorazione con una proposta menù “all day long”, in grado di garantire agli automobilisti un’offerta a 360 gradi. Tutto ciò potrà essere realizzato conservando la propria identità di brand e con l’obiettivo di essere indentificati come un “destination point” per tutti i clienti, non solo Q8. Un altro caposaldo per un felice “matrimonio” tra brand è legato alla volontà di Q8 di gestire solo le attività “oil”, lasciando le operation della ristorazione direttamente alla formula contrattuale prescelta dal retailer food. in modo da poter investire su personale estremamente qualificato e raggiungere un elevato livello di servizio al cliente, che dovrà caratterizzare e distinguere l’offerta sia di carburanti sia di food&beverage. Per quanto riguarda il grocery, le superfici dei locali commerciali a disposizione di Q8 possono costituire per gli operatori GDO un canale alternativo di espansione dei format sempre più diffusi di ultra-prossimità. In particolare i format automatizzati – i cosiddetti mini-market “senza cassa” – possono trovare ospitalità sul cluster degli impianti Q8 “unmanned” (senza gestore) in cui gli automobilisti hanno già sviluppato l’attitudine a rifornirsi e pagare in totale autonomia utilizzando sempre meno il cash sostituito progressivamente da carte e strumenti digital. I market di prossimità sulle stazioni di servizio, pur costituendo delle vere eccezioni in Italia, sono un modello di successo diffuso in tutta Europa che si basa sull’offerta di un numero limitato di referenze con una presenza importante di “fresco” e “ultrafresco”, finalizzata a intercettare soprattutto i bisogni dei commuters che ogni giorno transitano davanti alla location. Il cliente sulla stazione di servizio potrà soddisfare diversi bisogni avendo a disposizione un luogo dove è semplice effettuare un atto di acquisto veloce, con adeguate zone di parcheggio e su superfici meno dispersive rispetto ai tradizionali supermercati.

Nuovo format per distributori nei mall

La presenza dell’offerta “oil” a marchio Q8easy è già ampliamente consolidata in oltre 60 centri commerciali italiani di primaria importanza come Shopville Le Gru a Grugliasco o Fiordaliso a Rozzano e si basa su un’offerta “no frills”, estremamente tecnologica dove la velocità e la facilità di rifornimento e di pagamento è alla base della customer satisfaction del cliente. Proseguendo lo sviluppo tecnologico su questo cluster, considerato da Q8 un vero e proprio laboratorio di innovazione, è stata ideata e progettata una nuova stazione di servizio che trae ispirazione dai concetti di economia circolare e dalle sfide della mobilità sostenibile. Ne è derivata una nuova stazione di servizio, la “Q8 Green Island”, il cui concept, presentato in anteprima al MAPIC, sarà innovativo ed enviromental friendly, rivolto al rifornimento dei veicoli alimentati a carburanti alternativi ed elettrici. La stazione di servizio, progettata in BIM ( Building Information Modeling), verrà realizzata utilizzando materiali di riciclo provenienti da impianti carburanti Q8 in dismissione che, rivalorizzati ed immessi di nuovo nel ciclo produttivo, godranno di nuova vita. Lo stesso impianto sarà inoltre dotato delle più moderne tecnologie e dei più evoluti accorgimenti costruttivi tali da garantire una totale salvaguardia ambientale, il ricorso a materiali e prodotti dotati di certificazione ambientale (EPD), l’adozione di sistemi di efficientamento energetico all’avanguardia e la produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico ed eolico in primis).
Questo innovativo concept è rivolto alle nuove realizzazioni ed agli ampliamenti di shopping center in tutte le loro declinazioni (centri commerciali, parchi commerciali, factory outlet) che si vogliono dotare nel loro complesso immobiliare non solo di
un importante “traffic builder” ma di un vero e proprio strumento di “green marketing” da proporre ai propri consumatori sempre più eco-responsabili e che orientano le proprie scelte in accordo con la loro crescente sensibilità alle tematiche “green”.

L’intervista ad Alessandro Lietti, Direttore Business Development di Kuwait Petroleum Italia S.p.A.

Alessandro Lietti, Direttore Business Development di Kuwait Petroleum Italia S.p.A.

Perché quest’anno Q8 partecipa per la prima volta a Mapic Italy come exhibitor?
È una grande opportunità per dare ulteriore impulso alla strategia Q8 di sviluppare sulle proprie stazioni di servizio un’offerta di qualità anche nel comparto della ristorazione commerciale attraverso partnership con le migliori aziende del foodservice nazionale e internazionale. Tra l’altro sarà l’occasione di incontrare operatori F&B interessati a collaborare con Q8 nello sviluppo in Spagna, un mercato che il nostro azionista considera strategico al pari dell’Italia.

Quali obiettivi intendete raggiungere e quali interessi offre il comparto food and beverage per un retailer “petrolifero”?
L’obiettivo centrale è offrire sulle stazioni di servizio una sempre più vasta gamma di servizi per i nostri clienti traguardando un modello di stazione analogo a quello proposto nei paesi europei. In Germania o Inghilterra il “distributore” è già oggi per i consumatori un destination point non solo per rifornire e “curare” la propria vettura ma anche per fruire di un’area di vendita dove vi sia un assortimento ampio di prodotti food&grocery.

Quali sono i risultati che avete già raggiunto?
Sono in corso di sperimentazione nuovi concept di attività di ristorazione in cobranding con importanti retailer i cui primi risultati sono molto incoraggianti. Inoltre, per rappresentare e promuovere il nostro brand, stiamo realizzando flagship store che, non a caso, prevedono significativi spazi per attività di ristorazione e la disponibilità di erogatori per tutti i tipi di veicoli (dall’elettrico al metano e gpl). Siamo appena all’inizio di questo potenziamento dell’offerta, se si considera che sulla nostra rete vi sono circa 500 immobili disponibili per nuove attività commerciali.

Che interesse può rivestire Q8 per gli operatori del mercato immobiliare presenti alla kermesse di Milano?
Q8 già collabora attivamente con i key player del settore immobiliare investendo, per lo sviluppo del network, nelle aree coinvolte in importanti trasformazioni di sviluppo urbano e infrastrutturale. Particolare attenzione è riservata al settore dei Centri Commerciali a cui abbiamo voluto dedicare un nuovo concept di stazione di servizio –
Q8 Green Island – che per valore architettonico, tecnologico e di sostenibilità si sposa
perfettamente con le nuove realizzazioni e ristrutturazioni di complessi commerciali. Mapic, inoltre, sarà l’occasione per presentare agli operatori real estate una tecnologia innovativa di bonifica completamente green – Ekogrid – già ampiamente utilizzata in esclusiva da Q8 nel “Oil & Gas” grazie a tale innovativa tecnologia è possibile ridurre
notevolmente i tempi necessari per finalizzare la bonifica, consentendo una più rapida e sostenibile riqualificazione dei terreni.

*Kuwait Petroleum Italia S.p.A.