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Altri sette anni ancora per la gestione dei servizi di ristorazione presso il McCarran International Airport di Las Vegas per Autogrill. La multinazionale italiana, attraverso la controllata HMSHost, si è assicurata l’estensione del contratto di concessione. 

Il contratto, siglato fra Autogrill e l’aeroporto internazionale di Las Vegas, prevede ricavi pari a 1,5 miliardi di dollari per il Gruppo internazionale. Ad eseguire le operazioni di ammodernamento e rinnovamento dei format food&beverage sarà la controllata HMSHost.

Il contratto

Il McCarran International Airport è uno dei primi dieci aeroporti degli Stati Uniti. Con un traffico sempre in crescita negli ultimi nove anni, nel 2019 lo scalo ha battuto il suo record storico con 51,5 milioni di passeggeri (+3,8% rispetto al 2018). Qui, HMSHost gestisce già più di 60 punti vendita food&beverage. Tra gli ultimi brand sbarcati al McCarran, già inclusi nell’accordo di estensione, figurano Shake Shack e il primo Pret A Manger in un aeroporto del Nord America. Le prossime novità sono previste a partire dal 2021: insieme al restyling dell’esistente, verranno inaugurati anche concept proprietari del Gruppo disegnati appositamente per i viaggiatori, come La Familia e PZA. «Siamo estremamente soddisfatti di questo nuovo importante accordo, che conferma la posizione di leadership del nostro Gruppo nel canale – ha dichiarato il ceo Gianmario Tondato Da Ruos – Grazie a una piattaforma di concessioni unica e alla nostra eccellenza operativa, siamo un punto di riferimento per l’intero settore e un partner di fiducia per i più importanti landlord del mondo».

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