Continua il percorso di ripresa per i centri commerciali italiani, che, dal 70% del footfall registrato nella prima settimana di completa riapertura dei negozi post lockdown (18 al 24 maggio), sono passati all’85% di agosto rispetto al medesimo periodo del 2019.
La flessione, stando agli ultimi dati forniti dal CNCC, sarebbe dunque scesa a una media del 15 per cento.
Questo dato viene letto dall’Associazione come positivo e rassicurante tenuto conto delle varie limitazioni a cui gli shopping mall e gli operatori presenti, direttamente o indirettamente, sono ancora soggetti.
Tra queste, il CNCC ricorda il rispetto del distanziamento sociale, il limite imposto sul numero di ingressi, la mancata organizzazione di eventi di aggregazione e il limitato contributo delle attività leisure, considerando ad esempio che i cinema hanno riaperto solamente alla fine del mese.
Il trend in miglioramento dalla riapertura completa rappresenta un importante segnale di fiducia e soddisfazione della clientela, “che riconosce e apprezza la serietà, la gestione professionale e l’impegno concreto da parte dei centri commerciali nel voler garantire la massima attenzione e sicurezza alla salute dei propri clienti, nonché dei lavoratori, dei commercianti e dei fornitori, mediante iniziative e procedure aggiuntive rispetto alle normative e prescrizione di legge emanate per contrastare l’emergenza Covid-19”, ha sottolineato l’associazione nella nota stampa.
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