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Nuovi equilibri all’interno di Lagardère Travel Retail. In seguito all’uscita di Ambroise Fondeur (dopo 26 anni di servizio) la divisione della multinazionale francese chiama l’italiano Lucio Rossetto a Parigi. Al suo posto viene promosso Alberto Niero.

In un periodo difficile per il commercio nei luoghi di viaggio, Lagardère Travel Retail decide di cambiare i vertici. L’azienda, parte dell’omonimo Gruppo Lagardère, ha visto scendere i propri profitti del -55% nel primo semestre 2020 e ora punta a rilanciare un network di circa 4.800 store in 39 Paesi.

Le nomine

«Negli ultimi 20 anni ho visto il travel retail trasformarsi in uno dei canali più attrattivi del commercio al dettaglio grazie alla capacità di costruire relazioni ed esperienze di shopping uniche nel suo genere. Nonostante la sfida a breve termine che sta coinvolgendo il settore, sono convinto che l’industria travel retail ritornerà velocemente ai livelli precedenti». Con queste parole Ambroise Fondeur lascia il Gruppo Lagardère. A prender il suo posto, Lucio Rossetto. Attualmente in carica come ceo di Lagardère Travel Retail Italia, Rossetto lascerà l’incarico per il posto di chief business officer. Una nomina che vale un volo per sola andata a Parigi dove Rossetto si occuperà di duty free e fashion, travel essentials e foodservice assumendo un ruolo all’interno del comitato esecutivo e rispondendo direttamente al ceo Dag Rasmussen.

In Italia

A tirare le fila della divisione italiana al posto di Rossetto è stato promosso Alberto Niero. Veterano dell’azienda, Niero ha maturato un’esperienza come vice president sales, marketing and development nel nostro Paese. A lui il compito di guidare la compagine tricolare in qualità di nuovo ceo.

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