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Anche il Tar, con una sentenza dello scorso 12 marzo, ha bocciato il progetto Adr-Enac relativo alla quarta pista dell’aeroporto di Fiumicino. È troppo pericoloso per la riserva naturale del litorale, su cui sorgerebbe parte delle nuove infrastrutture.

Il procedimento del tribunale amministrativo ha considerato “inammissibili” una serie di ricorsi proposti da Adr ed Enac, tra cui quello contro il ministero dell’Ambiente, che si era espresso negativamente a fine 2019, tramite la Commissione Via-Vas sulla valutazione di impatto ambientale.

Per le associazioni contrarie al progetto si tratta di un passaggio storico. In realtà, non è per nulla detta l’ultima parola su un piano di espansione, la cui idea originale ha ormai più di un decennio. Nei fatti, il giudizio del Tar è già superato.

Lo scorso 11 febbraio, infatti, Adr ha presentato al Consiglio regionale del Lazio (sesta Commissione) un piano completamente nuovo, che prevede una quarta nuova pista di volo parallela alla numero tre, la riduzione del traffico sulla pista uno e l’espansione ad Est dell’attuale scalo, con un netto taglio di nuovi ettari rispetto al progetto del 2012. “Un piano all’insegna della sostenibilità ambientale” secondo l’amministratore delegato, Andrea Troncone.

Il nuovo masterplan, presentato all’Enac, prevede 8,2 miliardi di investimenti fino alla fine della concessione nel 2046 e, secondo Adr, riduce al minimo il consumo di suolo. Se prima era prevista un’espansione a Nord, con un consumo di suolo di circa 1.300 ettari, il nuovo disegno ne conteggia appena 260, di cui solo 151 ettari ricadenti nella riserva naturale. Secondo le previsioni di Adr, pur considerando la pandemia, tra il 2023 e il 2024 si tornerà ai volumi pre-crisi. E con un tasso di crescita moderato, del 3% annuo, i passeggeri del Leonardo Da Vinci potrebbero essere più del doppio di oggi (43,5 milioni nel 2019).

In Commissione, le audizioni proseguiranno con la convocazione di Rfi, Anas, Astral e Roma Capitale, per approfondire gli aspetti legati alla mobilità e alle reti di accesso all’aeroporto.

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