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Lo scorso 27 settembre, presso il centro commerciale Vulcano Buono di Nola, si è svolto l’evento organizzato da ADCC – Associazione Direttori Centri Commerciali e supportato da CNCC – Consiglio Nazionale Centri Commerciali, con la media partnership di retail&food.

La mattinata, moderata dal nostro direttore Andrea Aiello, ha visto susseguirsi sul palco numerosi realtori. I presidenti delle associazioni, tenants, developers, landlords. La filiera al completo, tolte le proprietà.

L’evento ha raccolto una straordinaria adesione di pubblico, tanto da rendere necessaria l’utilizzo del cinema multisala per accogliere gli oltre 200 ospiti accreditati.

L’area campana, di Nola in particolare, è una delle capitali italiane del retail. Con la presenza di decine di aziende e brand fashion. Secondo alcune valutazioni almeno il 30% delle vetrine dei centri commerciali italiani deriva da aziende che hanno sede qui.

Dopo i saluti iniziali di Gaetano Graziano, Vice Presidente ADCC e anima propulsiva dell’associazione, La mattinata è stata fitta di interventi, che hanno testimoniato innanzitutto la straordinaria vicinanza tra ADCC e CNCC, attive su due lati della stessa medaglia, come espresso chiaramente dai presidenti delle due associazioni, Stefano Pessina e Roberto Zoia. Cruciale il ruolo del direttore dei centri, figura sul territorio che meglio di chiunque altro può conoscere e interpretare le esigenze e le opportunità locali. Ma che in alcuni casi si trova limitato nelle autonomie o nelle competenze. Per questo il tema della formazione – su cui le due associazioni hanno già attivato un percorso post laurea con l’Università Cattolica di Milano – è centrale per il comparto. Occorre più formazione per accrescere le competenze e la capacità di incidere su valutazioni e scelte.

Molto dibattuta la prima delle due tavole rotonde della mattinata, che ha visto avvicendarsi gli interventi di Luca Nasi, Direttore Generale di Arcus Rreal Estate, Salvatore Colella, Owner di Alcott, Gianni Sorbino, AD di Sorbino, Francesco Furino, AD di Vulcano Buono, Carmine Nappi, Ceo di Fingestim.

Il confronto tra le attività e le richieste che tanants e landlords si aspettano reciprocamente, verte sostanzialmente su un adeguamento dei contratti che, come ha sottolineato con forza Francesco Furino, sono spesso replicati per “consuetudine” ma senza aderenza con l’attualità e con le necessità. Chiara è emersa anche la necessità operare in ottica win win con una maggiore e migliore condivisione dei dati. Come già spesso avviene negli outelt, ben rappresentati da Luca Nasi, citati spesso ad esempio di pratiche virtuose per la relazione tra proprietà e brand. Mentre Salvatore Colella e Gianni Sorbino, in rappresentanza dei tanti retailer presenti in sala, hanno chiesto maggiore impegno alle proprietà per la promozione di attività di intrattenimento ed esperienza per i clienti, migliorando la connessione col territorio e con iniziative ed eventi promossi localmente da attori pubblici e privati. Ma hanno anche rivendicato una migliore gestione degli spazi con impegni più stringenti per rinnovi e restyling, almeno pari a quanto viene richiesto ai brand contrattualmente. Infine Nappi ha presentato un nuovo progetto ad uso misto che in procinto di arrivare alla fase di commercializzazione che darà nuovo impulso alle attività retail, a due passi dalla stazione Napoli Centrale.

Nel secondo tavolo hanno invece preso la parola Ferdinando Grimaldi, Presidente CIS Nola, Roberto Bramati, Vice Presidente CNCC e Presidente di Spazio Futuro, Mauro Abruzzese, Ceo di OCM International.

Grimaldi ha illustrato numeri e fatti relativi al CIS l’hub italiano più importante per il fashion retail. Una realtà con qualità e quantità poco raccontate ma in grado di accogliere e promuovere molto di più. Ad Abruzzese il compito di illustrare il mondo dei centri commerciale nei Balcani e in particolare in Kosovo mentre Bramati ha ricordato le tante attività e iniziative svolte da CNCC in favore dei retailer e l’assoluta apertura dell’associazione ad operare fianco a fianco ai brand per qualificare sempre più l’offerta food e di intrattenimento dei centri.

 

Mentre le conclusioni sono state affidate a Roberto Pacifico, giornalista di Mark Up, Sonia Coppolaro, Business Developer YAW Media Builders, Massimo Lucidi, Presidente di Fondazione E-Novation, e Paolo Putrino, Segretario ADCC. Che hanno impeccabilmente tirato le fila della mattinata, prima di invitare gli ospiti al networking light lunch.

Infine segnaliamo la bella iniziativa presenta da Sonia Coppolaro che, in accordo con ADCC e la sua agenzia, sta realizzando “Parole, Opere, Missioni” un format di interviste ai direttori dei centri commerciali che retail&food rilancerà sulle sue piattaforme digitali e canali social.

L’evento di Nola ha dimostrato la vivacità del Sud e la qualità degli operatori della filiera retail. Come sottolineato anche nell’editoriale di questo numero. Un’area che merita decisamente più attenzione, in ragione delle tante opportunità presenti.

 

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