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Un altro piccolo passo è stato fatto in merito all’annosa questione della nuova pista dell’Aeroporto di Firenze Peretola.

Nel corso del Consiglio di amministrazione Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile), il direttore generale Alessio Quaranta ha presentato una relazione in merito alle ragioni alla base della scelta operata dall’Ente sulla lunghezza che caratterizzerà la nuova pista di volo dell’aeroporto di Firenze Peretola, così come descritta nel master plan attualmente in corso di valutazione.

Nella nota diffusa dall’Ente si legge che “l’Enac ha effettuato un approfondimento del tema definendo l’orientamento della nuova pista, e individuando al contempo la lunghezza di 2.400 metri come quella ottimale sotto il profilo ambientale, infrastrutturale e delle performance degli aeromobili che saranno in uso, sia per motivi di sicurezza delle operazioni di volo, sia per evitare limitazioni del numero di passeggeri da imbarcare sui voli, o delle merci da trasportare”.

Corporacion America, il principale azionista dello scalo fiorentino e di quello di Pisa, ha ribadito più volte l’importanza di tale progetto il cui scopo è riuscire a portare entro il 2030 a 4,5 milioni il flusso di passeggeri.
Il presidente Enac Vito Riggio dovrà incontrare le istituzioni regionali e territoriali interessate al progetto e presentare formalmente quanto deciso.

Nel corso della prossima riunione del consiglio di amministrazione, quindi, che si terrà il 23 ottobre, riferirà gli esiti dell’incontro mettendo, forse, la parola fine, a questo capitolo della storia.