Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di ieri della legge di conversione del decreto Sblocca Italia, da oggi è in vigore la norma rivoluzionaria per il real estate italiano: la riforma delle locazioni non abitative con canone annuale sopra i 250mila Euro.
Da oggi le norme protettive del conduttore (in via esemplificativa durata minima, rinnovo automatico, prelazioni, recesso per gravi motivi, indennità a fine locazione e indicizzazione del canone) possono oggi essere oggetto di libera contrattazione tra le parti, anche se le deroghe dovranno essere specifiche, inserite in contratto e redatte in modo accurato per evitare censure, nullità e conflitti con la normativa applicabile. La legge infatti non elimina la legge 392/78 ma dà alle parti la possibilità di derogare ad alcune disposizioni in essa contenute, protettive del conduttore.
Avv. Alessandro Barzaghi