Galeries Lafayettes aggiusta il tiro in casa propria. Il gruppo francese specializzato nella grande distribuzione di prodotti non alimentari di qualità si prepara infatti ad abbassare le serrande di tre store in Francia.
Il gruppo ha infatti annunciato che chiuderà i punti vendita di Thiais, vicino Parigi, e di Béziers nel sud della Francia, che impiegano rispettivamente 117 e 45 persone. Il terzo spazio a rischio sarebbe quello di Lille, nel nord della Francia. Quest’ultimo, che impiega 134 dipendenti, sarebbe stato tra l’altro oggetto di discussione in quanto, come riportato da Reuters, l’insegna francese avrebbe tentato di rinegoziare il contratto di locazione a causa dell’affitto troppo elevato.
Il progetto di chiusura, sempre secondo indiscrezioni di stampa, dovrebbe rientrare nel piano studiato dal numero uno della società, Nicolas Houzé, che punta a risparmiare in casa per aprire nuovi spazi all’estero entro la fine del 2020 e a spingere sull’e-commerce per aumentare le vendite online. E tutto torna, in quanto questo accade a due anni (a scanso di rallentamenti) dall’apertura dei magazzini Westfield a Segrate, in cui Galeries Lafayettes farà parte dell’anima del progetto.
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