Cinque miliardi di dollari di ricavi, 43mila dipendenti, oltre 400 milioni di mq di immobili in gestione e transazioni per un valore di 191 miliardi di dollari. Questi i numeri di Cushman&Wakefield, che mantiene il proprio brand iconico, dopo la fusione con DTZ, in virtù della quale diventa una delle principali società di servizi nel settore immobiliare.
«Questa aumentata potenzialità ci permette di offrire ai nostri clienti un più ampio spettro di soluzioni nell’ambito degli immobili commerciali – ha dichiarato Jonh Forrester, chief executive officer di C&W– Abbiamo una posizione dominante in tutte le “foundation cities” nel mondo e siamo in grado di fornire i nostri servizi in tutti i principali mercati a livello globale».
Nell’area Emea, la nuova Cushman&Wakefield conta 5mila dipendenti in 40 paesi e ricavi per quasi 800 milioni di dollari.
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