Dopo lo sbarco in Iran lo scorso marzo, con un negozio monomarca a Teheran, e prima ancora l’ingresso in Messico e Albania, Camicissima ha avviato un piano di espansione sul mercato israeliano, che prevede l’opening di 40 punti vendita sul territorio nel giro di cinque anni.
Al momento della stesura dell’articolo, a fine luglio erano già finalizzate tre aperture nei department store Hamashbir di Gerusalemme, Haifa e Rishon LeZion, a Sud di Tel Aviv. Tale operazione è stata possibile in virtù del contratto siglato tra Fenicia, cui fa capo il brand di camiceria, e il gruppo Hamashbir Lazarchan.
“Israele è un Paese con un Pil interessante, nonché fortemente sviluppato – ha dichiarato Fabio Candido, amministratore delegato di Fenicia – Siamo certi che gli oltre 8 milioni di abitanti ci potranno offrire un bacino di utenza più che adeguato per garantire la redditività dei 40 negozi programmati».
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