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Entro fine anno saranno 30 le gelaterie aperte dall’imprenditore italiano Stefano Versace negli Stati Uniti.

Un gelato per tutte le stagioni

Il gelato artigianale sta indubbiamente vivendo un periodo d’oro, si moltiplicano le insegne ed è stato sdoganato il concetto che lo legava solamente ai mesi caldi dell’anno. E soprattutto all’estero è un prodotto il cui consumo ha i tassi di crescita maggiori.

Alla conquista degli Stati Uniti

È proprio il consumo di gelato italiano, ben diverso rispetto al più artificiale ice-cream, a fare da traino per altri prodotti tricolore proprio negli Stati Uniti: dai dati emerge infatti che le vendite di gelato negli USA sono quasi raddoppiate ogni anno dal 2009 e il 2014, passando da 8 milioni di dollari nel 2009 ai 214 milioni di prodotto venduto nel 2014.

Dalla Florida alla Virginia

In questo contesto, uno dei protagonisti di questo boom del gelato oltreoceano è proprio Stefano Versace, fondatore di Stefano Versace – Gelato, che ha cavalcato l’amore del popolo americano nei confronti dei sapori italiani e ne ha fatto un business di enorme successo. Nel corso degli anni, il brand ‘Versace’ si è fatto strada a partire dalla Florida: l’imprenditore ha aperto 22 gelaterie dal 2013 a oggi, e il numero è destinato a crescere ancora, fino a raggiungere quota 30 entro la fine dell’anno. Dopo la Florida, la Pennsylvania, la Georgia, il New Jersey e la Virginia, le prossime aperture vedranno ancora una volta protagonisti la Virginia (con un negozio presso il mall Springfield Town Center), il New Jersey (Cherry Hill Mall) e la Pennsylvania (con due shop a Willow Grove e a Plymouth).

Il successo di questo business in grande espansione è dovuto a molte ragioni, non ultima quella legata alla possibilità di vivere un’esperienza di gusto molto simile a quella che si potrebbe assaporare in una tipica gelateria di una piazza italiana.

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