Skip to main content

Con l’obiettivo di supportarne un’ulteriore crescita a livello nazionale tramite l’apertura di nuovi ristoranti nelle regioni di riferimento e di favorirne l’espansione a livello internazionale, la società di investimento di Investindustrial Growth – il fondo dedicato agli investimenti in società ad alto potenziale di crescita nel segmento delle piccole e medie imprese europee – ha rilevato il 70% di Dispensa Emilia, azienda attiva nel segmento della ristorazione fast casual in Italia.

Fondata nel 2004 e con sede a Modena, Dispensa Emilia coniuga la tradizione culinaria emiliana con un’offerta strutturata intorno al prodotto della tigella, con un modello di ristorazione che garantisce ai consumatori un’ampia scelta gastronomica, un servizio veloce e un ottimo rapporto qualità-prezzo. L’azienda è presente nel nord Italia con dieci ristoranti di cui sei in Emilia-Romagna, due in Lombardia, uno in Toscana e uno in Veneto, e ha registrato ricavi annui per circa 20 milioni di euro.

Il fondatore della società Alfiero Fucelli, imprenditore con oltre 25 anni di esperienza nel settore delle catene di ristorazione, manterrà la carica di Presidente e Amministratore Delegato.

Con l’acquisizione di Dispensa Emilia, Investindustrial Growth realizza la sua prima operazione in Italia dopo aver acquisito Benvic, player europeo nella produzione di PVC con sede in Francia, e OKA, marchio dell’arredamento e lifestyle con sede nel Regno Unito.

«Le PMI rappresentano il cuore del sistema economico italiano e siamo felici di poter sostenere un’iniziativa nel settore alimentare in partnership con un imprenditore esperto – dichiara Andrea C. Bonomi, presidente dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial – Abbiamo da sempre fiducia negli imprenditori italiani e continueremo a investire nei loro progetti supportandone la crescita e lo sviluppo internazionale».

Investindustrial si è avvalsa della consulenza di PricewaterhouseCoopers, Studio Lombardi, Studio Giovannelli e Associati, Long Term Partners e Savills Larry Smith. Gli azionisti di Dispensa Emilia si sono avvalsi della consulenza di Alantra, Studio NGD, Studio Vismara Tentardini e Deloitte.

Riproduzione riservata © retail&food