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Novità in casa Autogrill che, nel Cda tenutosi il 7 febbraio, ha esaminato e approvato i dati preliminari dei ricavi consolidati relativi per l’esercizio 2018 oltre che nominare Paolo Zannoni quale amministratore della società, in sostituzione dello scomparso Gilberto Benetton, attribuendogli la carica di presidente. 

Il passaggio di testimone in Autogrill può contare su una base economico finanziaria solida: ricavi per 4,7 miliardi di euro in crescita del 5% a cambi costanti, sostenuti da una buona performance like for like (+3,5%).

Fonte: Autogrill

Dall’Europa agli Usa, un business globale

A spingere la crescita, secondo le previsioni del Cda, le vendite nel canale aeroportuale dove si sono registrate nuove aperture in Nord America (aeroporti di Fort Lauderdale, Charlotte, Baltimora e Newark), in Nord Europa (aeroporti di Oslo e Stavanger) e Asia (scali di Cam Ranh e Da Nang in Vietnam e di Nuova Delhi in India). Su questa scia si inseriscono le acquisizioni di Le CroBag, società attiva nel settore della ristorazione nelle stazioni ferroviarie tedesche, e di Avila, società statunitense operante nel settore
del convenience retail. Operazioni e risultati che compensano la continua rimodulazione della presenza di Autogrill, sempre meno impegnata nel canale autostradale (dove i ricavi sono in diminuzione dell’1,3%). Più nello specifico, il valore dei nuovi contratti di gestione vinti e rinnovati (con una durata media superiore agli 8 anni) è pari a 4,1 miliardi di euro. Da sottolineare, l’apertura di nuove location negli aeroporti del Nord America (dove Autogrill è presente in 49 dei 50 scali nazionali), il rafforzamento nel network spagnolo (soprattutto Barcellona e Gran Canaria) e nel canale ferroviario olandese (29 punti vendita gestiti in totale).

Fonte: Autogrill

Il nuovo presidente

Dai numeri anticipati dal Cda emerge la mission del gruppo Autogrill: spingere sull’internazionalizzazione puntando sul travel retail aeroportuale e ferroviario, disimpegnandosi contestualmente dal canale autostradale in cui il traffico cresce meno, soprattutto in Italia e Francia. A vigilare sul buon andamento delle strategie aziendali sarà Paolo Zannoni che vanta una lunga carriera a livello internazionale: advisory director di Goldman Sachs International e presidente della divisione Investment Banking in Italia fino al 31 dicembre 2018 è, inoltre, membro dell’advisory board dell’International Center for Finance (ICF) alla Yale School of Management. Zannoni, in qualità di nuovo amminsitratore, resterà in carica, fino alla data della prossima assemblea dei soci.

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