Skip to main content

A circa due mesi dalla chiusura totale, tornano operativi i punti vendita McDonald’s in Francia. Non tutti, però: solo 30 su 1.490 store presenti Oltralpe. Tutti dedicati al take away e al delivery. 

L’insegna a stelle e strisce americana inizia così una sperimentazione dopo che, il 15 marzo, McDonald’s aveva sospeso il servizio di somministrazione a causa dello scoppio della pandemia da Coronavirus in Francia.

Il progetto

Sebbene il governo francese non avesse messo paletti e restrizioni ai servizi di delivery e take away, McDonald’s ha comunque deciso di chiudere. Un dettaglio che racconta della strategia messa in atto dalla catena americana, che ha deciso di utilizzare questo tempo per implementare le misure di sicurezza necessarie per salvaguardare luoghi di lavoro e dipendenti (anche attraverso una revisione delle procedure tre volte a settimana). Quest’ultimi, ora, su base volontaria possono decidere di dare la propria disponibilità per ritornare operativi potendo contare su una guida di buone pratiche, validata da esperti sanitari, che prevede l’utilizzo di mascherine, l’introduzione di distanziometri e segnavia, l’invito a raddoppiare i momenti di igiene personale, ecc. Particolare, in questo senso, la scelta di non accettare il contante come metodo di pagamento. L’obiettivo è quello di ridurre le perdite lavorando in sicurezza. D’altronde, i servizi di take away e delivery contavano già per il 10% del giro d’affari totale del network Transalpino.

Riproduzione riservata © retail&food