Greeat, startup napoletana di ristorazione veloce, raccoglie 1 milione di capitali freschi e punta a estendere la propria rete.
Secondo una nota dell’azienda, è appena stato chiuso un round di investimento da un milione di euro, tra venture capital e leva finanziaria, dove il principale investitore è stato Antonio Restino, imprenditore napoletano, fondatore del noto gruppo di investigazione AZ Investigation.
Grazie alla liquidità in arrivo, Greeat punta ad aprire sette nuovi punti vendita in Italia, nei prossimi 18 mesi, oltre a quelli già esistenti (due a Napoli e uno a Roma).
La catena è stata fondata a fine 2020 da Vincenzo Corradi e Giovanni Liguori ed è specializzata nella cucina veloce, in stile mediterraneo, con tanta attenzione alla salute.
Il menu è basato su bowl e insalate, piatti composti (cereali+proteine+topping), wrap, zuppe, snack dolci e salati, bevande a base di frutta e verdura. La società dichiara una forte connotazione “food tech”, a livello gestionale, con ottimizzazione dei processi tramite un software proprietario. Si occupa di ristorazione ed effettua anche servizio catering.
(foto: Facebook-Greeat)
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