L’omnicanalità fa sempre più irruzione all’interno del travel retail aeroportuale. E lo fa da una delle porte d’entrata più innovative a livello europeo: Amsterdam Schiphol. Lo scalo olandese ha abilitato la nuova modalità contactless per gli outlet food&beverage.
Da sempre al passo con l’innovazione, l’aeroporto Amsterdam Schiphol rappresenta l’evoluzione di un progetto già esistente (Foodsy app) e punta, attraverso la partnership con HMSHost, a mettere in rete l’intera offerta F&B.
Il servizio
Il progetto pilota lanciato all’aeroporto olandese prevede l’utilizzo di QR code che vengono veicolati attraverso banner o schermi pubblicitari. Una volta inquadrati dagli smartphone dei passeggeri, i codici apriranno le porte virtuali di brand come Starbucks, La Place, Grand Café Het Paleis e Grab&Fly. Qui i passeggeri potranno ordinare in anticipo (o comunque rimanendo a distanza di sicurezza dal punto vendita) e ritirare non appena l’ordine viene preparato. Il tutto pagando via app.
Le dichiarazioni
«L’emergenza Covid ha richiesto nuove soluzioni. L’utilizzo delle innovazioni digitali contribuisce alla sicurezza, alla facilità e alla velocità del viaggio. Questo servizio, quindi, offre diversi servizi e vantaggi: mentre i passeggeri attendono al varco di sicurezza, possono già occuparsi di decidere cosa mangeranno appena dopo. Un sistema che riesce a minimizzare l’effetto coda dal momento che il passeggero si avvicina al ristorante solo dopo aver ricevuto una notifica», ha spiegato Irene Muysson, head of retail, F&B, commercial services dell’Aeroporto di Amsterdam Schiphol. «Con questo servizio andiamo incontro alle richieste dei nostri clienti che ci chiedono sempre più transazioni contactless. Un sistema che, peraltro, permette di velocizzare il delivery mentre assicura ai clienti l’attenzione che meritano», le ha fatto eco Walter Seib, ceo di HMSHost International.
L’accordo con Autogrill
A corollario di questa iniziativa, la rinnovata partnership fra l’aeroporto di Amsterdam Schiphol e Gruppo Autogrill, attraverso la divisione HMSHost International. L’accordo ha esteso al periodo 2028-2036 la gestione food&beverage per i 79 punti vendita presenti nello scalo (dove il marchio è attivo dal 1995). Per il periodo si prevede un fatturato complessivo di circa 1,8 miliardi di euro. Soprattutto attraverso i punti forti della partnership: gli store. Come Soup & Bakery by De Verspillingsfabriek, vincitrice del premio ABN AMRO Best Newcomer Retail Award nel 2019 e candidata al premio per l’innovazione dell’aeroporto di Schiphol. L’aerostazione ha anche accolto il concept VIT, specializzato in cibi salutari, succhi di frutta freschi e insalate, vincitore regionale del premio FAB 2019 (Europa) nella categoria prodotti salutari o vegani. Il layout della food court presso la Lounge 1 è stato premiato con il Best Food &
Beverage Partnership Award ai TWFA Frontier Awards di Cannes nel 2018.
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