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In tempi di pandemia, lo shopping fisico si fa digitale, anche per gli outlet village. Dal mese di novembre Torino Outlet Village e Sicilia Outlet Village hanno dato il via allo smart shopping: servizio che permette alla clientela di fare acquisti nelle boutique dei Village attraverso il proprio smartphone comodamente da casa.

Nel concreto, le boutique con il prezioso supporto dei propri sales assistant si sono attivate per offrire una vendita da remoto ai propri clienti, utilizzando whatsapp, email e social network.

La lista dei marchi che aderiscono a questa iniziativa si aggiorna e amplia quotidianamente, segno che questa iniziativa ideata, sostenuta e sponsorizzata da Arcus Real Estate, sta riscuotendo ottimi risultati.

Un ulteriore vantaggio, i clienti potranno approfittare delle stesse promozioni che avrebbero trovato recandosi fisicamente nelle boutique. Un servizio molto importante, dunque, soprattutto in vista delle festività di fine anno e della corsa ai regali di Natale che nel 2020 si prevede più lenta e oculata.

Una scelta, quella di Arcus Real Estate, che guarda con pragmatismo alle dinamiche attuali e ai nuovi trend di consumo. Dopo la ripresa registrata in estate, favorita dall’incremento della clientela residente (+30%) che ha parzialmente compensato l’assenza di turismo internazionale, le restrizioni imposte dal DPCM del 24 ottobre e dalle successive normative regionali hanno infatti dato una nuova stretta in termini di mobilità e apertura al pubblico degli esercizi commerciali. Inoltre, i numeri sulla progressione dell’eCommerce in Italia relativamente al segmento prodotti parlano chiaro: la pandemia accelera la crescita dello shopping online, che si stima supererà quota 23 miliardi di euro, pari al +31% rispetto al 2019, con una penetrazione dell’8% sul totale dei consumi (fonte Netcomm).

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